Blockchain nel settore dell'energia sta andando avanti - Key takeaways from the EventHorizon 2018
Sommario
Nel 2016, gli investimenti in startup blockchain nel settore energetico sono stati cinque volte più grandi negli Stati Uniti che in Europa. La Cina è ora il secondo più grande mercato per le iniziative blockchain focalizzate sull'energia. Nel marzo 2018, la Chiles National Energy Commission ha iniziato a utilizzare contratti intelligenti basati su Ethereum per verificare i dati relativi ai costi marginali, ai prezzi del carburante, al rispetto della legge sulle energie rinnovabili e ai prezzi medi di mercato. La Energy Web Foundation (EWF) insieme a Grid Singularity sono stati i due principali organizzatori dell'EventHorizon 2018. Ci sono state molte presentazioni e discussioni interessanti che hanno fornito intuizioni molto dettagliate sullo stato attuale delle applicazioni blockchain. Questa è solo una raccolta di alcuni sviluppi rilevanti che sono stati presentati all'Event Horizon 2018. Nei prossimi passi, vogliamo introdurre brevemente due dApps che sono state sviluppate dal consorzio EWF e che illustrano il potenziale della Energy Web Chain per il settore energetico per il potenziale dellaBlockchain per il futuro del settore.
Aprire articolo completo
Blockchain nel settore dell'energia sta andando avanti - Key takeaways from the EventHorizon 2018
Pubblicato per la prima volta qui
Una centrale elettrica dismessa a Berlino era finalmente di nuovo piena di energia quando gli esperti del settore energetico e della blockchain sono entrati in scena all'Event Horizon 2018. "Flip the switch" era il motto della conferenza, che riassume molto bene l'atmosfera dell'evento: È tempo di andare avanti: dai concetti all'applicazione e alla dimostrazione.
L'Europa diventa il quartier generale delle iniziative blockchain legate all'energia
Nella sua nota chiave, Jules Besnaunou, l'attuale direttore del Cleantech Group, ha fornito alcuni spunti interessanti sugli ultimi temi legati alla blockchain che muovono l'industria energetica e che saranno riassunti per voi proprio qui:
Mentre nel 2016, le iniziative blockchain legate all'energia potevano essere trovate per lo più negli Stati Uniti, nel 2017, l'Europa è di gran lunga l'attore principale in questo regno. Per prima cosa, diamo uno sguardo al 2016. La figura 1 mostra il numero di startup che stavano lavorando su soluzioni blockchain legate all'energia nel 2016.
Figura 1: CleanTech Group - Investimenti in startup blockchain in tutto il mondo 2016 (CleanTech Group 2017)
Nel 2016, gli investimenti in startup blockchain nel regno dell'energia erano cinque volte più grandi negli Stati Uniti che in Europa, anche se il numero di startup negli Stati Uniti era solo il 50% superiore al numero totale in Europa. Questo è cambiato in modo significativo, come possiamo vedere nella figura 2.
Figura 2: CleanTech Group 2018 - investimenti in startup blockchain energetiche (Jules Besnaunou @EH18)
Oggi, gli investimenti in Europa sono più di cinque volte più alti di quelli negli Stati Uniti. Il numero totale di startup blockchain che si concentrano sul settore energetico è passato da 15 nel 2016 a 70 alla fine del 2017. Negli Stati Uniti, invece, solo 16 nuove aziende sono entrate nel campo della blockchain energetica nel 2017. Pertanto, la Cina è ora il secondo più grande mercato per le iniziative blockchain focalizzate sull'energia.
Dalle ICO ai classici round di finanziamento e al capitale di rischio
Corrispondendo alla tendenza generale, le ICO sono state la principale fonte di finanziamento per le startup blockchain legate all'energia nel 2017. Tuttavia, secondo Jules Besnaunou, è probabile che questo cambi nella seconda parte del 2018. Da quel momento in poi, i round di finanziamento tradizionali diventeranno lo strumento dominante per sostenere le iniziative esistenti, e gli investimenti di Venture Capital si verificheranno più frequentemente.
Regolamentazione, dApps, la Energy Web Chain e i canali statali
Oltre alla nota chiave di Jules Besnaunou ci sono state molte presentazioni e discussioni interessanti che hanno fornito intuizioni molto dettagliate sullo stato attuale delle applicazioni blockchain nel settore energetico. Di seguito, riassumiamo alcune delle intuizioni più interessanti che abbiamo raccolto in alcune sessioni. Si noti che a causa della struttura parallela dell'evento non siamo stati in grado di catturare tutte le notizie e gli approfondimenti dall'evento. Pertanto, questa è solo una raccolta di alcuni sviluppi rilevanti che sono stati presentati all'EventHorizon 2018.
Il regolatore energetico in Cile sta facendo il primo passo per utilizzare i contratti intelligenti
Mentre la maggior parte dei regolatori in tutto il mondo ha solo iniziato a comprendere le implicazioni della tecnologia blockchain per il settore energetico, i regolatori in Cile hanno un approccio più progressivo. Nel marzo 2018, la Commissione nazionale per l'energia del Cile (CNE) ha iniziato a utilizzare contratti intelligenti basati su Ethereum per verificare i dati relativi ai costi marginali, ai prezzi del carburante, al rispetto della legge sulle energie rinnovabili e ai prezzi medi di mercato. I dati saranno disponibili tramite la piattaforma Open Energy di CNE. In questo modo, CNE è diventato uno dei primi enti pubblici in tutto il mondo che ha implementato i contratti intelligenti nel campo dell'energia.
La Energy Web Foundation ha presentato le prime due dApps che sono in esecuzione sulla Energy Web Chain
La Energy Web Foundation (EWF) insieme a Grid Singularity sono stati i due principali organizzatori dell'EventHorizon 2018. La EWF ha annunciato diverse caratteristiche chiave della Energy Web Chain alla conferenza, ad esempio l'approccio Proof-of-Authority. Maggiori dettagli sugli annunci dell'EWF possono essere trovati sul loroblog.
Qui vogliamo introdurre brevemente due dApps che sono state sviluppate dal consorzio EWF e che illustrano il potenziale della Energy Web Chain per il settore energetico.
D3A - una base per un nuovo design di mercato del settore energetico sta prendendo forma
Per ora, il Decentralized Autonomous Area Agent (D3A) rappresenta un concetto per sviluppare un tool-box che permette di tradurre l'attuale design del mercato energetico nella Energy Web Chain. Attualmente D3A consiste in un modello basato su agenti per simulare come potrebbe essere un design di mercato basato su blockchain. Per ora, D3A ha la capacità di simulare in quali modi le mini-reti remote potrebbero essere gestite sulla base della Energy Web Chain. Fornisce la struttura per definire diversi mercati di sola energia che ottimizzano lo scambio di elettricità tra produttori e consumatori a livello decentralizzato. Nei prossimi passi, saranno inclusi nella simulazione diversi scenari al di là delle micro-reti, compresa la tariffazione marginale locale. Dopo il successo delle simulazioni, il framework D3A sarà implementato nell'ambiente blockchain della Energy Web Foundation.
Figura 3: L'implementazione frattale e ricorsiva di D3A (EWF 2018)
Mentre D3A è attualmente "solo" una simulazione, dà già un'idea del potenziale significativo del modello di mercato D3A e delle dApps basate su questo modello che devono ancora essere rilasciate. Soprattutto la possibilità di sviluppare un design di mercato che facilita l'ottimizzazione decentralizzata e allo stesso tempo offre il potenziale per introdurre il Locational-Marginal-Pricing, sembra essere molto promettente. Per maggiori dettagli sul D3A potete leggere il documento più dettagliato dell'EWFqui.
Origin dApp - certificazione delle energie rinnovabili sulla blockchain di Energy Web
Inoltre, l'EWF ha annunciato la pubblicazione della dApp Origin. Origin fornisce un metodo basato sulla catena Energy Web per certificare e tracciare la generazione di energia rinnovabile a livello di kWh, comprese le emissioni marginali di CO2 della rete. Pertanto, la dApp Origin fornisce la base per scambiare certificati di energia rinnovabile attraverso la blockchain Energy Web. Importante, la dApp Origin è stata sviluppata per essere compatibile con i sistemi di certificazione esistenti e i regolamenti per consentire una trasformazione senza problemi dai sistemi esistenti verso una soluzione basata sulla blockchain. Maggiori dettagli sulla dApp Origin possono essere consultati quionel video qui sotto.
<iframe src="https://www.youtube.com/embed/c8vt90VMlgY?wmode=opaque&enablejsapi=1" height="480" width="854" scrolling="no" frameborder="0" allowfullscreen="" id="yui_3_17_2_1_1530716763693_295"></iframe>
Throughput e scalabilità sono sfide, ma le soluzioni ci sono già
Nella discussione pubblica, il throughput (transazioni al secondo nel caso del trading, roba al secondo in generale) e la scalabilità sono tra le sfide più discusse per la diffusione della tecnologia blockchain. Mentre queste preoccupazioni sono valide e hanno bisogno di molta attenzione, esistono già diverse soluzioni a questo problema. Una di queste è stata discussa in una sessione di immersione profonda con Aeron Buchanan, co-fondatore di Grid Singularity e consigliere della Web 3 Foundation. Aeron ha indicato una soluzione specifica per aumentare il throughput delle blockchain pubbliche attraverso i canali di stato.
Ecco l'idea dei canali di stato in termini generali per il caso di transazioni ripetute tra due parti: piuttosto che utilizzare la blockchain per elaborare ogni transazione tra due utenti che trasferiscono valore tra di loro su base regolare, è possibile impostare un contratto intelligente che consente di eseguire transazioni di un budget definito bilateralmente senza coinvolgere la blockchain. Invece, le transazioni vengono trasferite off-chain tra le due parti coinvolte (utilizzando qualsiasi altra rete diversa dalla blockchain su cui il contratto intelligente è in esecuzione, ad esempio tramite internet). È importante che ogni parte coinvolta tenga traccia delle transazioni effettuate tra di loro e sia d'accordo con ciascuna di esse. Quando il budget definito dello smart contract viene raggiunto (o anche prima se le parti lo desiderano), forniscono lo stato finale delle transazioni allo smart contract. Solo allora lo smart contract interagisce con l'intera rete blockchain per comunicare il risultato finale delle transazioni tra le due parti coinvolte (ad esempio tramite un elenco delle transazioni effettuate). In questo modo, la maggior parte delle transazioni sono fatte fuori dalla catena, e solo l'inizio e lo stato finale delle transazioni sono effettuate attraverso la blockchain. Una descrizione più dettagliata (e probabilmente più accurata) dei canali di stato è fornita da Josh Stark quisumedium.
Per BitCoin, la rete Lightning è stata pubblicata poche settimane fa e una soluzione simile per la blockchain di Ethereum, la rete Raiden, dovrebbe essere pronta presto. Con queste soluzioni, viene fatto un primo passo verso l'aumento del throughput nelle blockchain pubbliche e permissionless. Questo ci porta un passo più vicino a una soluzione blockchain anche per il settore energetico.
Dai concetti alla prima applicazione nel settore energetico
L'EventHorizon 2018 è stato uno show spettacolare ma allo stesso tempo una degna sessione informativa sullo status quo delle applicazioni blockchain per il settore energetico. Anche se non ci sono ancora soluzioni pronte per il mercato, le diverse iniziative hanno fatto i primi passi cruciali per avvicinarsi alle applicazioni reali. Soprattutto le presentazioni di più di 40 startup hanno fornito alcuni esempi interessanti di ciò che potrebbe diventare possibile con la Energy Web Chain. Lo stesso EWF ha fornito i primi esempi di dApps per il settore energetico. Mentre la dApp Origin si rivolge ad un caso d'uso specifico, il concetto D3A ha il potenziale per sbloccare diversi casi d'uso nel contesto del commercio P2P nel mercato dell'energia, e anche il Locational Marginal Pricing a livello di rete di distribuzione potrebbe diventare fattibile. Il progresso che l'industria energetica ha fatto negli ultimi 12 mesi è notevole e ci rende fiduciosi che vedremo più applicazioni che concetti al prossimo EventHorizon 2019!
_____________
Articolo correlato
- Blockchain: La base per un'innovazione dirompente per il settore energetico?. Di Marius Buchmann
Restate sintonizzati! Le migliori idee per l'efficienza energetica e la transizione energetica...