Soluzione di recupero energetico per le acque reflue con ritorno dell'investimento inferiore a 1 anno
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Il trattamento delle acque reflue in Australia produce tre milioni di tonnellate di fanghi che devono essere trattati e smaltiti. Questo processo è responsabile del 50% dei costi operativi totali degli impianti di trattamento delle acque reflue. Un ricercatore della University of Technology Sydney ha sviluppato una nuova tecnologia di trattamento che non solo ridurrebbe di un terzo la quantità di rifiuti, ma recupererebbe anche energia dai fanghi stessi. Il prodotto finale sarebbe anche un biosolido più sicuro per i fertilizzanti rispetto a quello prodotto attualmente. Secondo le stime di Huan Liu, se la tecnologia fosse applicata agli impianti di trattamento delle acque reflue nel solo New South Wales, i contribuenti potrebbero risparmiare circa 5 milioni di dollari all'anno.
Il tempo di recupero stimato sarebbe inferiore a un anno, mentre i benefici per gli impianti e la società sarebbero duraturi. Secondo l'autrice, la tecnologia è in fase di commercializzazione e viene utilizzata dall'industria idrica australiana.
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