Cosa sono i prestiti verdi e come sono collegati al Regolamento UE sulla tassonomia?

13 febbraio 2023 da Jürgen Ritzek
Cosa sono i prestiti verdi e come sono collegati al Regolamento UE sulla tassonomia?

Sommario

Il Regolamento UE sulla tassonomia mira a fornire criteri chiari e coerenti per identificare le attività sostenibili dal punto di vista ambientale. Inoltre, il Regolamento UE sulla tassonomia impone agli operatori dei mercati finanziari di riferire sulla sostenibilità ambientale dei loro investimenti, uno dei motivi per cui i prestiti verdi stanno diventando sempre più popolari.

 

I prestiti verdi sono prestiti specificamente destinati a progetti che hanno un impatto positivo sull'ambiente. Le dimensioni del mercato dei prestiti verdi sono cresciute rapidamente negli ultimi anni, grazie all'aumento della domanda di finanziamenti per progetti a favore dell'ambiente e al crescente riconoscimento del ruolo che la finanza può svolgere nell'affrontare le sfide ambientali.

 

Si stima che il mercato globale dei prestiti verdi abbia un valore di oltre 30 miliardi di dollari. In Europa, i prestiti verdi sono diventati uno strumento di finanziamento consolidato, con molte grandi banche e istituzioni finanziarie che offrono prestiti verdi ai loro clienti. In altre regioni, come l'Asia, il mercato è ancora in fase di sviluppo, ma sta crescendo rapidamente, poiché un numero sempre maggiore di istituzioni finanziarie riconosce l'opportunità di fornire finanziamenti ecocompatibili. I prestiti verdi stanno diventando sempre più popolari per i progetti nei settori agricolo e immobiliare.

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Cosa sono i prestiti verdi e come sono collegati al Regolamento UE sulla tassonomia?

Il regolamento sulla tassonomia dell'UE è una parte fondamentale della strategia dell'Unione europea per combattere il cambiamento climatico e guidare gli investimenti verso attività sostenibili dal punto di vista ambientale. Esso stabilisce un sistema di classificazione comune, noto come Tassonomia UE, che mira a fornire criteri chiari e coerenti per identificare le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale. Il sistema di classificazione è stato sviluppato sulla base del lavoro del Gruppo di esperti in tassonomia (TEG), che ha identificato 67 attività per la finanza sostenibile.

 

 

Cosa sono i prestiti verdi?

I prestiti verdi sono prestiti specificamente destinati a progetti che hanno un impatto positivo sull'ambiente e sono in linea con gli obiettivi del Regolamento sulla tassonomia UE. Utilizzando i criteri della tassonomia UE, le banche e le altre istituzioni finanziarie possono identificare e finanziare progetti sostenibili dal punto di vista ambientale, come le energie rinnovabili o gli edifici ad alta efficienza energetica. Ciò contribuisce a garantire che le risorse finanziarie siano indirizzate verso attività in linea con gli obiettivi dell'UE per un futuro sostenibile e a basse emissioni di carbonio.

Inoltre, il Regolamento UE sulla tassonomia impone agli operatori dei mercati finanziari di riferire sulla sostenibilità ambientale dei loro investimenti e sull'allineamento delle loro attività ai criteri della tassonomia. Questa maggiore trasparenza e divulgazione contribuisce a creare fiducia nella finanza verde e sostiene la crescita del mercato dei prestiti verdi.

 

I prestiti verdi sono offerti da diverse istituzioni finanziarie, tra cui banche, istituti di finanziamento allo sviluppo e società specializzate in finanza verde.

 

Le principali banche commerciali come HSBC, BNP Paribas e Standard Chartered offrono prestiti verdi come parte dei loro più ampi sforzi di sostenibilità. Anche le istituzioni finanziarie per lo sviluppo, come l'International Finance Corporation (IFC) e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), offrono prestiti verdi, spesso in collaborazione con le banche commerciali, per sostenere progetti di sviluppo sostenibile nei Paesi in via di sviluppo.

 

Esistono inoltre società di finanza verde specializzate che si concentrano esclusivamente sull'erogazione di prestiti verdi. Queste società hanno in genere un forte impegno per la sostenibilità e utilizzano la loro esperienza e le loro reti per aiutare le organizzazioni a passare a pratiche commerciali più rispettose dell'ambiente.

 

Tuttavia, sebbene i prestiti verdi siano sempre più diffusi, si tratta ancora di un prodotto finanziario relativamente nuovo e il mercato è in continua evoluzione. Di conseguenza, la disponibilità e le condizioni dei prestiti verdi possono variare notevolmente, a seconda dell'istituto finanziario e del progetto da finanziare.

 

 

Quali sono gli esempi di progetti finanziati con prestiti verdi e qual è il ritorno economico?

I prestiti verdi possono essere utilizzati per finanziare un'ampia gamma di progetti con benefici ambientali, tra cui:

  1. Progetti di energia rinnovabile: Esempi di progetti di energia solare, eolica, idroelettrica e altri progetti di energia pulita. Il ritorno economico di questi progetti può variare notevolmente, a seconda di fattori quali la tecnologia utilizzata, l'ubicazione del progetto e le politiche governative a sostegno delle energie rinnovabili.
  2. Progetti di efficienza energetica: Possono includere l'adeguamento degli edifici per migliorare l'efficienza energetica, l'aggiornamento dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento e l'implementazione di sistemi di gestione dell'energia. Il ritorno economico dei progetti di efficienza energetica può derivare dalla riduzione dei costi energetici e dal miglioramento dell'efficienza operativa.
  3. Trasporto sostenibile: Esempi tipici sono i finanziamenti per i veicoli elettrici, i programmi di bike-sharing e i trasporti pubblici. Il ritorno economico delle iniziative di trasporto sostenibile deriva solitamente dalla riduzione dei costi del carburante e delle emissioni.
  4. Agricoltura sostenibile: I progetti di agricoltura sostenibile riguardano le pratiche agricole sostenibili, la riduzione dei rifiuti e la conservazione delle risorse naturali e il loro ritorno economico si basa sul miglioramento dei rendimenti, sulla riduzione dei costi degli input e sul miglioramento della qualità del suolo e dell'acqua.
  5. Edifici verdi: Possono includere sia la costruzione di nuovi edifici che soddisfano elevati standard ambientali, sia l'adeguamento degli edifici esistenti per migliorare l'efficienza energetica. Il ritorno economico non deriva solo dalla riduzione dei costi energetici, ma anche dall'aumento del valore degli immobili e dal miglioramento della qualità dell'aria interna.

 

 

Qual è la dimensione del mercato dei prestiti verdi e quali sono i segmenti più popolari?

Le dimensioni del mercato dei prestiti verdi sono cresciute rapidamente negli ultimi anni, grazie all'aumento della domanda di finanziamenti per progetti a favore dell'ambiente e al crescente riconoscimento del ruolo che la finanza può svolgere nell'affrontare le sfide ambientali.

Secondo stime recenti, il mercato globale dei green bond valeva circa 250 miliardi di dollari nel 2020, mentre il mercato globale dei prestiti verdi è stimato a più di 30 miliardi di dollari.

 

La popolarità dei prestiti verdi varia da regione a regione, con alcuni mercati più sviluppati di altri. In Europa, ad esempio, i prestiti verdi sono diventati uno strumento di finanziamento consolidato, con molte grandi banche e istituzioni finanziarie che offrono prestiti verdi ai loro clienti. In altre regioni, come l'Asia, il mercato dei prestiti verdi è ancora in fase di sviluppo, ma sta crescendo rapidamente, poiché un numero sempre maggiore di istituzioni finanziarie riconosce l'opportunità di fornire finanziamenti ecocompatibili.

 

I segmenti di mercato più richiesti per i finanziamenti verdi variano da regione a regione, ma in genere includono le energie rinnovabili, l'efficienza energetica e le iniziative di trasporto sostenibile. In alcune regioni, i finanziamenti verdi stanno diventando sempre più popolari anche per i progetti nei settori agricolo e immobiliare.

 

 

Prospettive

Nel 2023 vedremo il risultato finale del lavoro del Gruppo delle Istituzioni Finanziarie per l'Efficienza Energetica (EEFIG), in cui l'EEIP è partner del consorzio che gestisce l'EEFIG. L'EEFIG copre molti argomenti direttamente o indirettamente collegati alla Tassonomia UE e ai prestiti verdi, in particolare per le famiglie e le PMI. Uno degli ultimi gruppi di lavoro si chiama "Stimolare la domanda di investimenti in efficienza energetica da parte dei consumatori" ed è co-diretto da Rod Janssen, presidente dell'EEIP.

 

In altre parole, vi terremo informati!


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