Le principali tendenze e innovazioni dell'economia circolare
Sommario
Questo studio approfondisce il concetto di economia circolare, che privilegia la conversione dei rifiuti in risorse preziose e incoraggia il riutilizzo dei prodotti. StartUs Insights utilizza la sua piattaforma di scoperta basata su Big Data e AI per individuare le startup e le tecnologie che stanno influenzando l'economia circolare. La loro analisi comprende 3.964 startup, svelando otto tendenze di spicco e 16 soluzioni innovative.
Il trend dell'economia circolare sta rivoluzionando la gestione dei rifiuti attraverso molteplici strade, come la generazione di risorse dai rifiuti, l'ottimizzazione della raccolta dei rifiuti guidata dall'IoT e la selezione dei rifiuti assistita dall'intelligenza artificiale. Inoltre, promuove pratiche sostenibili come il riutilizzo, la riparazione e la rigenerazione dei prodotti. La tecnologia blockchain svolge un ruolo cruciale, consentendo la tracciabilità dei prodotti e premiando i comportamenti eco-compatibili.
Le startup dell'economia circolare operano a livello globale, con una forte presenza in Europa occidentale, un'impronta crescente negli Stati Uniti e un'attività in aumento in Asia, in particolare in Cina e in India. Queste startup stanno creando soluzioni ingegnose in vari settori, trasformando i rifiuti in risorse preziose e promuovendo la sostenibilità.
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Le principali tendenze e innovazioni dell'economia circolare
Il rapporto sulle tendenze discute il concetto di economia circolare, in cui i rifiuti vengono trasformati in risorse e i prodotti vengono riutilizzati e riparati. StartUs Insights utilizza la sua piattaforma di scoperta basata su Big Data e AI per identificare le startup e le tecnologie che hanno un impatto sull'economia circolare. Analizzando un campione di 3.964 startup, presenta le otto principali tendenze e 16 soluzioni.
Il trend dell'economia circolare sta influenzando la gestione dei rifiuti attraverso varie soluzioni come la generazione di risorse dai rifiuti, la raccolta ottimizzata dei rifiuti con l'IoT e la selezione dei rifiuti con l'AI. Le startup si stanno inoltre concentrando su pratiche sostenibili come il riutilizzo, la riparazione e la rigenerazione dei prodotti. La tecnologia blockchain supporta la circolarità consentendo la tracciabilità dei prodotti e premiando i comportamenti positivi. La distribuzione globale delle startup dell'economia circolare è massima in Europa occidentale, con un aumento dell'attività negli Stati Uniti e in Asia, in particolare in Cina e in India.
16 startup selezionate stanno sviluppando soluzioni per riciclare i rifiuti in risorse. La startup danese WAIR trasforma i rifiuti tessili in scarpe da ginnastica vegane e sostenibili utilizzando materiali riciclati. La startup britannica SEaB Energy genera energia in loco dai rifiuti utilizzando la digestione anaerobica. La tendenza dell'economia circolare mira a riciclare i rifiuti in energia, riducendo i rifiuti nelle discariche e fornendo energia pulita. Le startup si stanno concentrando sulle soluzioni di riciclaggio dei rifiuti in settori quali l'energia, l'alimentazione, l'agricoltura e la moda.
L'industria della moda sta riciclando i rifiuti tessili per creare nuovi capi di abbigliamento, riducendo i costi e promuovendo la sostenibilità. Una startup chiamata Reuse assegna identità digitali a materiali e prodotti per facilitare le opzioni di riutilizzo. La startup tedesca VYTAL produce imballaggi alimentari riutilizzabili e offre un sistema di restituzione tramite un'applicazione mobile. Anche le piattaforme di condivisione e gli imballaggi riutilizzabili sono di tendenza nell'economia circolare.
Le startup offrono piattaforme digitali e bidoni intelligenti che aiutano le aziende e i comuni a ridurre i costi di smaltimento dei rifiuti e l'impronta di carbonio. Utilizzano la tecnologia IoT per ottimizzare i percorsi di raccolta dei rifiuti, monitorare i livelli di spazzatura e generare report sui modelli e sull'utilizzo dei rifiuti. Queste soluzioni mirano a migliorare l'efficienza nella gestione dei rifiuti e a ridurre i viaggi di raccolta non necessari.
Per ottimizzare i processi di gestione dei rifiuti si stanno sviluppando soluzioni che sfruttano sensori, piattaforme IoT e applicazioni mobili. Ad esempio, i bidoni intelligenti forniscono aggiornamenti in tempo reale sul livello di riempimento agli addetti alla raccolta dei rifiuti, migliorando l'efficienza e riducendo le visite non necessarie. La startup greca Recytrust ha creato una bilancia digitale basata sull'IoT che monitora i rifiuti e genera avvisi. Recycleye, un'altra startup, utilizza sistemi di visione AI per selezionare e classificare i rifiuti. La startup francese Lixo offre strumenti hardware e software che si collegano alle infrastrutture di gestione dei rifiuti e forniscono analisi e tracciamento in tempo reale dei flussi di rifiuti. L'uso di sensori alimentati dall'intelligenza artificiale aiuta a separare e classificare i diversi materiali da riciclare.
L'intelligenza artificiale nella gestione dei rifiuti rileva la contaminazione chimica e smista i materiali riciclabili più velocemente dell'uomo, riducendo il lavoro manuale e i costi. La startup britannica RECYCLEYE utilizza l'intelligenza artificiale e la robotica per soluzioni automatizzate di gestione dei rifiuti. La startup italiana MOGU offre materiali a base di micelio per l'interior design, utilizzando ceppi di micelio cresciuti su substrati pre-ingegnerizzati. Le aziende producono materiali a base biologica da risorse rinnovabili, contribuendo alla tendenza dell'economia circolare. Questi materiali sono compostabili e più facili da riciclare.
Le aziende e i consumatori stanno trovando il modo di ridurre l'impronta di carbonio in vari settori come l'imballaggio, l'edilizia, la sanità e l'automobile. Le startup stanno sviluppando soluzioni di packaging sostenibile, come gli imballaggi compostabili e le posate commestibili, per ridurre l'uso di plastica di origine fossile. Si assiste anche a uno spostamento verso le bioplastiche e i materiali derivati da fonti di biomassa come trucioli di legno, segatura, rifiuti alimentari riciclati e funghi. La startup britannica Teysha Technologies offre una piattaforma di policarbonato naturale che crea un'ampia gamma di prodotti per sostituire i componenti danneggiati dei computer portatili. La startup statunitense Resolute Industrial offre compressori a vite, compressori alternativi e refrigeratori raffreddati ad aria rigenerati, ispezionando e ricondizionando le parti restituite. Sia il riciclaggio che la rigenerazione contribuiscono a ridurre i rifiuti, ma il riciclaggio richiede una maggiore quantità di energia per lo smontaggio dei prodotti, mentre la rigenerazione prevede la ricostruzione dei prodotti alle loro condizioni originali con componenti riutilizzati.
Tecnologie avanzate come la deposizione laser di metalli (LMD) e la blockchain vengono utilizzate per riparare e rigenerare i prodotti, riducendo le spese di investimento di capitale e l'impronta di carbonio. Il Circular Computing ripara e rivernicia i componenti dei computer portatili per migliorare le prestazioni e ridurre gli sprechi. Le piattaforme blockchain consentono ai produttori di digitalizzare i materiali e di tenere traccia delle metriche di sostenibilità, mentre NatureCoin utilizza un sistema di ricompense decentralizzato per incentivare il riciclaggio e tenere traccia della riduzione dell'impronta di carbonio. Queste tecnologie supportano l'economia circolare e aiutano a elaborare politiche ambientali basate su dati concreti.
Le startup utilizzano la tecnologia blockchain per garantire la trasparenza e la tracciabilità delle catene di approvvigionamento, in particolare per le dichiarazioni di sostenibilità. Questo include iniziative come la Carbon Tracing Platform, che traccia le emissioni di carbonio nell'industria mineraria. Le startup stanno anche incentivando il comportamento circolare, premiando i consumatori che restituiscono i pacchi o praticano il consumo circolare. La startup olandese Circularise utilizza la blockchain per tracciare i materiali nelle catene di approvvigionamento, mentre Veras offre servizi di riparazione per gli indumenti. Questi sforzi mirano a prolungare il ciclo di vita dei prodotti e a ridurre i rifiuti.
Lesoluzioni di riparazione sono un'importante tendenza dell'economia circolare che aiuta a prolungare la vita dei prodotti, a ridurre i rifiuti e a risparmiare sui costi delle materie prime. La startup tedesca FixFirst sviluppa un software che digitalizza i servizi di riparazione e manutenzione. Le tecnologie immersive come la realtà aumentata e la realtà virtuale riducono la necessità di interazioni fisiche e di risorse. Le applicazioni di food sharing prevengono gli sprechi alimentari e l'industria della moda si sta orientando verso pratiche di produzione circolare. Anche il riciclaggio intelligente, l'upcycling e i nuovi materiali sostenibili stanno trasformando le industrie.
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